lunedì 19 marzo 2012

FRANKENSTIN

La trama di questo libro e' molto, molto particolare, inizia con un giovane ragazzo inglese di 21anni di nome Robert Wolton che proprietario di una nave si avventura nel Polo Nord per un importantissima spedizione.
Quando in un momento videro una lastra di ghiaccio con qualcuno sopra, videro un uomo che poi seppero che era il grandissimo  DR.VICTOR FRANKENSTIN "il creatore dell mostro", lo sanno tutti....
Portandolo a bordo Robert gli chiese di raccontargli quello che era successo.
Victor si rilassò e cominciò a farsi uscire le parole di bocca, dal freddo che aveva passato, gli disse che all'eta di Robert ebbe molte borse di studio, si laureò in scienza, ma un giorno si imbatté in un libro che diceva che assemblando, dei pezzi di corpi deceduti, alla perfezione e dandogli una potentissima scossa elettrica, era possibile rianimare il non animato.
Tentando l'esperimento, dopo la scossa micidiale non successe niente, depresso si ritirò nelle sue stanze, guardandosi allo specchio sentì uno scricchiolio di porta, voltandosi vide "IL MOSTRO!"....
Aveva la pelle verdastra e talmente grinzosa che non si riuscivano a vedere i muscoli e bisbigliava cose strane. Riprendendosi dallo stupore, Victor provò a comunicare con lui ma il mostro era già sgattaiolato dalla finestra. 
Il giorno dopo Victor decise di ritornare nella sua città natale dai suoi familiari, un poco per riprendersi dal trauma della sera precedente, e un po' perché la sua famiglia lo aveva informato che suo fratello minore era stato strangolato nel bosco. Quando arrivò a casa erano tutti molto, molto felici di vederlo, anche se era un momento molto triste, c'era suo padre, la sua sorella maggiore, suo fratello e la sua cugina. Quando Victor chiese del più piccolo deceduto, tutti lo guardarono con un'aria molto triste e gli raccontarono che un pomeriggio tornati da una passeggiata nel bosco i due fratelli si misero a giocare a nascondino uno dei due non tornò più, iniziarono la ricerca e lo trovarono morto strozzato ma senza il medaglione che gli aveva regalato sua cugina.
All'ora del tramonto Victor decise di andare a visitare il suo vecchio lago nel bosco, e mentre era nella barca godendosi il sole e lasciandosi andare da tutti i traumi passati, dietro un albero vide il mostro.  Del tutto stupefatto Victor andò a inseguirlo, il mostro aveva già cominciato a parlare come un uomo di classe e gli raccontò tutto quello che aveva passato. Camminando per monti e colline il mostro era arrivato in una casetta in campagna in cui viveva una famigliola di contadini, il padre era cieco, e i due figli mandavano avanti la fattoria. Non avendo il coraggio di chiedere un tetto sopra la testa per il suo aspetto si mise a studiare i loro comportamenti, giorno per giorno, ma quando prese il coraggio per affrontarli venne subito scacciato.
La cosa lo fece talmente infuriare che nella stessa notte mentre tutti dormivano diede fuoco alla loro casa.
Il viaggio continuo per le foreste, finché arrivò casa dei famigliari di Victor. All'improvviso il mostro vide il fratello più piccolo della famiglia, lui vedendolo cominciò ad insultarlo dicendo che era un orrendo gigante e che se avesse osato toccarlo sarebbe andato in prigione.Il mostro si arrabbiò e quindi fu lui a strozzarlo. In una notte entrò di soppiatto nella stanza in qui dormiva la cameriera della famiglia  e gli mise il medaglione che aveva rubato al figlio più piccolo dopo averlo strozzato, in tasca per far credere a tutti che fosse stata lei ad ucciderlo. Finito di raccontare a Victor tutto quello che aveva fatto giunse ad una decisione,voleva che Victor gli creasse una compagnia con cui vivere.
Victor lo guardo con tutto il disprezzo e orrore possibile, però penso che se non l'avesse accontentato la sua famiglia sarebbe stata in pericolo e lui compreso, ma se l'avesse accontentato lui e la sua ragazza avrebbero seminato terrore e morte ovunque. Comunque decise di crearla e il mostro gli disse che l'avrebbe osservato per assicurarsi che facesse veramente il lavoro, ma finito di assemblare la ragazza del mostro (non ancora in vita) cominciò a ripensare a i guai che avrebbe potuto correre. Lo scienziato decise di distruggere il lavoro che aveva creato, il gigante aveva visto tutta la scena e furibondo lo minacciò dicendoli che il giorno delle sue nozze avrebbe fatto qualcosa di terribile, mentre sgattaiolava dalla finestra.
Passarono giorni e non si era fotto ancora vivo, inoltre gli vene mandata una lettera da parte di sua cugina, dicendo che la cameriera era stata giustiziata per omicidio e che l'altro fratello era stato ucciso e nessuno sapeva chi era stato. Claudia la sua cugina inoltre svela quello che si teneva dentro da molto tempo. Claudia + Victor <3. Victor rimase sbalordito sopratutto perché la cameriera era stata giustiziata, ma anche perché la sua cugina lo amava (non in senso amichevole) perciò andò da lei per dirle cosa ne pensava proponendole di sposarsi il giorno seguente.
Dopo essersi sposati passarono la luna di miele in un hotel a 5 stelle, però ricordando quello che gli aveva detto il mostro, Victor era molto spaventato, aveva una pistola in mano e sbarrò la porta della stanza, ma quando si voltò il mostro era già nella stanza passando dalla finestra e gli diede un colpo in testa. Victor sveni in quanto a Claudia gli fece fare la stessa fine del suo fratellino. Victor segui il mostro in capo al mondo e l'unico scopo che aveva era la VENDETTA.
Finché in un inseguimento al Polo Nord venne sconfitto, rimanendo bloccato in una lastra di ghiaccio, poi il marinaio Robert Wolton lo trovo e la storia finisce qui.

COMMENTO:
molto triste, però lo trovo collegato al tema del razzismo. Se non avessero disprezzato il mostro lui si sarebbe sentito bene insieme agli altri e non li avrebbe uccisi.....anche se oggi miliardi di persone vengono discriminate ma non ammazzano nessuno. Forse aveva qualche "filo" messo parecchio male...

Lo consiglio per l'età fra i 12-13 potete leggerlo 

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