Guardando negli occhi i piranha mi sono inquietato pensando ad un documentario che ho visto su di loro...
Mentre nel guardare negli occhi i delfini, gli squali, le foche, i leoni marini ho provato tanta tenerezza. Mentre i pesci che si mimetizzavano nella sabbia mi facevano ridere.
Inoltre c'erano dei cartelli che oltre a spiegare le categorie di pesci davano informazioni scientifiche tra le quali:
- Le conseguenze dell'effetto serra. Inizia tutto con i raggi solari che vengono fatti passare e poi trattenuti dai gas inquinanti (combustibili fossili, fumi industriali, scappamenti delle auto e degli aerei) generando il riscaldamento globale e quindi alcuni pesci abituati al freddo si estinguono.
- Sugli squali si spiega che possono essere addirittura di soli 25 cm fino ad arrivare ai 18 mt di lunghezza. Si adattano a qualsiasi temperatura e profondità ed hanno forme e colori diversi.
- I Cetacei sono pesci che prima erano animali che vivevano in superficie (mammiferi) antenato anche dei cervi, ippopotami e maiali che con il passare dei secoli si adattarono all'acqua. Si dividono in due tipi: gli Odontoceti (delfini, focene e capodogli) che mangiano con i denti; i Misticeti (balene e balenottere) che mangiano filtrando il nutrimento attraverso strutture cornee chiamate fanoni. I cetacei si distinguono dai pesci perché hanno le pinne caudali orizzontali, non come gli squali che le hanno verticali, e respirano dallo sfiatatoio (narici modificate) e non dalle branchie.
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